Etichetta energetica televisori
L’ etichetta energetica è obbligatoria per i televisori e i monitor televisivi immessi sul mercato comunitario dal novembre 2011.
È possibile trovare quattro diverse tipologie di etichetta, obbligatorie rispettivamente a partire dal 30 novembre 2011, 1 gennaio 2014, 1 gennaio 2017 e 1 gennaio 2020, ma utilizzabili in modo volontario anche prima di tali date. Ciò che le differenzia è il settore 2, quello in cui è riportata la scala delle classi di efficienza energetica, in cui sono via via introdotte le classi A+, A++ e A+++, per poter etichettare apparecchi via via più efficienti.

Come leggere l’etichetta energetica
L’etichetta per i televisori è divisa in 4 settori:
SETTORE 1: in questo settore sono riportati i dati che identificato l’apparecchio: nome o il marchio del costruttore e il nome del modello.
SETTORE 2: è il settore che mostra la classe di efficienza energetica a cui appartiene l’apparecchio.
A sinistra è riportata la scala delle classi di efficienza energetica: una serie di frecce di lunghezza crescente e colore diverso associate alle lettere dell’alfabeto. In alto la freccia più corta, di colore verde con la lettera A+++ indica gli apparecchi con i consumi più bassi di energia. Scendendo, le frecce sono via via più lunghe e passano dal colore giallo al colore rosso, indicando consumi via via più alti.
A sinistra è evidenziata la classe di efficienza energetica cui l’apparecchio appartiene.
In questo spazio può essere riportato anche il simbolo dell’ECOLABEL, l’ecoetichetta assegnata dalla Unione Europea per attestare che il prodotto o il servizio ha un ridotto impatto ambientale nel suo intero ciclo di vita.
SETTORE 3: in questo settore è indicato il consumo di energia in kWh/anno. Il valore è calcolato considerando l’apparecchio acceso per 4 ore al giorno per 365 giorni.
SETTORE 4: con l'aiuto di pittogrammi esplicativi è possibile conoscere le caratteristiche tecniche dello specifico modello:
- la potenza, in Watt.
- la presenza dell’interruttore di spegnimento (potenza inferiore a 0,01W).
- la lunghezza della diagonale dello schermo visibile, in centimetri e pollici.
I consumi
In termini economici scegliere un televisore più o meno efficiente può comportare un notevole risparmio. Prendiamo come esempio un apparecchio con diagonale dello schermo di 102 cm (circa 40 pollici) con un sintonizzatore/ricevitore e privo di hard disk.
Nella seguente tabella sono paragonati i consumi ed i relativi costi annuali per l’energia elettrica a seconda che il televisore appartenga alla classe A+++, A++, A+ e A e alla classe G, anche se apparecchi appartenenti alle classi inferiori alla D non possono più essere immessi sul mercato comunitario (Regolamento 632/2009/CE).
Tabella consumi televisore
Classe | Consumo kWh/anno | Costo per l'energia elettrica *€/anno |
---|---|---|
A+++ | inferiore a 31 | inferiore a 6 € |
A++ | da 40 a 31 | da 9 € a 6 € |
A+ | da 70 a 50 | da 13 € a 9 € |
A | da 92 a 71 | da 17 € a 13 € |
B | da 129 a 93 | da 23 € a 17 € |
C | da 186 a 130 | da 33 € a 23 € |
D | da 247 a 186 | da 45 € a 33 € |
E | da 278 a 248 | da 50 € a 45 € |
F | da 309 a 279 | da 56 € a 50 € |
G | 310 e superiore | 56 € e oltre |
* costo di 1kWh: 0,18 euro