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Workshop EU Peers: prospettive per gli Sportelli Unici per la riqualificazione energetica in Italia
Si è svolto il 1° dicembre il workshop nazionale del progetto EU Peers, dedicato al ruolo e all’evoluzione degli Sportelli Unici (One-Stop Shops, OSS) per la riqualificazione energetica degli edifici in Italia. L’incontro ha riunito i membri della Comunità Nazionale di Pratica EU Peers degli OSS, favorendo un confronto diretto con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) sulle prospettive future, anche in vista del recepimento delle nuove direttive europee EPBD ed EED. L’evento è stato organizzato da Regione Piemonte ed ENEA, partner italiani del progetto Life EU Peers.
L’incontro ha visto la partecipazione di Stefania Crotta (Direttore Generale Finanziamenti, Programmi e Incentivi finanziari – MASE), Ilaria Bertini (Direttrice del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica – ENEA) ed Elisa Guiot (Dirigente Settore Ambiente ed Energia – Regione Piemonte). Patrizia Pistochini (ENEA) ha illustrato il ruolo degli OSS nelle direttive europee e le attività del progetto EU Peers e della Community italiana, facendo emergere i punti salienti per il successivo dibattito.
È stato dato spazio a un sondaggio, realizzato un mese prima del workshop e rivolto ai membri italiani della Comunità di Pratica, al fine di raccogliere domande, priorità e criticità da portare all’attenzione del Ministero, i cui risultati sono stati presentati da Silvio De Nigris (Regione Piemonte). Francesca Hugony (ENEA) ha posto al MASE alcune domande chiave sulla visione e sugli sviluppi futuri degli OSS nel contesto nazionale, interpretando le esigenze di chiarimenti provenienti dai membri della Comunità italiana EU Peers intervistati.
Obiettivo dell’incontro è stato il rafforzamento del dialogo tra Ministero e i membri della Comunità italiana di EU PEERS, evidenziando esperienze concrete, punti di forza e necessità operative, e contribuendo a una definizione condivisa degli OSS nel quadro normativo nazionale.
Stefania Crotta (MASE) ha illustrato RENOSS, progetto triennale finanziato dal Ministero da quattro milioni di euro affidato a RENAEL, finalizzato alla creazione di OSS locali per supportare lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Ilaria Bertini (ENEA), ha sottolineato come gli OSS rappresentino uno strumento cruciale per il raggiungimento degli obiettivi europei di riqualificazione energetica degli edifici, posizione condivisa dal MASE.
Elisa Guiot (Regione Piemonte) ha illustrato le sperimentazioni avviate in Piemonte, che integrano servizi per riqualificazione energetica, PAESC e CER, con risultati molto positivi.
Gli OSS di RENOSS saranno rivolti a cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni e, grazie alla prima mappatura nazionale, è già operativo almeno un OSS CER in ogni regione (con la sola eccezione dell’Abruzzo). È stato evidenziato come le sole risorse del progetto non siano sufficienti a garantire attivazione e continuità degli sportelli. Si lavora quindi a un business model ibrido che integri risorse nazionali, fondi regionali e contributi diretti da parte dei fruitori dei servizi.
Un punto condiviso da MASE, Regione Piemonte ed ENEA è l’esigenza di coniugare vicinanza, capillarità, customizzazione dei servizi sul territorio e omogeneità nazionale, tramite linee guida che definiscano funzioni minime e standard di servizio. La definizione delle linee di indirizzo nazionali potrebbe essere affidata a ENEA, mentre agli enti territoriali spetterà l’adattamento operativo in base alle peculiarità locali.
Nel confronto con il MASE sono stati illustrati strumenti come il Reddito energetico, gestito dal GSE, e il Fondo Sociale per il Clima, destinato a famiglie, individui e microimprese vulnerabili.
Durante il workshop, gli operatori territoriali hanno sottolineato la necessità di garantire continuità nei finanziamenti e modelli sostenibili per gli OSS, valorizzare gli enti già attivi e pronti a svolgere funzioni di sportello, assicurare un forte coordinamento multilivello, definire linee guida nazionali condivise, sviluppare piattaforme dati e modelli documentali comuni.
Per aderire alla Comunità italiana di EU PEERS
La campagna di sensibilizzazione sugli Sportelli Unici - News ENEA e Leaflet
