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Quali sono gli strumenti in grado di abbattere le barriere che ostacolano l’attuazione delle misure di efficienza energetica nelle PMI, in che modo incoraggiare queste realtà produttive a effettuare gli audit energetici e quali sono i meccanismi finanziari disponibili in quest’ambito? Sono alcuni dei temi affrontati da Ilaria Bertini, direttrice del Dipartimento Unità Efficienza Energetica nell’intervista rilasciata nell’ambito del progetto europeo LEAP4SME.
“Il messaggio chiave è sottolineare l'importanza di effettuare un audit energetico di qualità che porti ad individuare significativi interventi di efficientamento energetico nelle PMI, sia nel settore industriale che nel terziario”, spiega nell’intervista Ilaria Bertini, sottolineando che “LEAP4SME può davvero rappresentare un punto di svolta per lo sviluppo di politiche e pratiche di efficienza energetica nelle piccole e medie imprese”.
L’intervista, prima di una serie che vedrà coinvolti i protagonisti europei delle Agenzie nazionali per l’efficienza energetica, si inserisce nelle linee d’azione dell’Osservatorio internazionale delle PMI sviluppato nell’ambito del progetto.
Il progetto LEAP4SME (Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towards en-ergy efficiency), coordinato dal Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA, mira a supportare gli Stati Membri e le istituzioni europee nello sviluppo di politiche per promuovere l’efficienza energetica nelle PMI, a partire da uno strumento come la diagnosi energetica che vede l’Italia tra i Paesi leader in Europa. Oltre all’ENEA partecipano al progetto le agenzie energetiche nazionali di: Austria (AEA), Croazia (EIHP), Grecia (CRES), Malta (EWA), Polonia (KAPE), Por-togallo (ADENE), Regno Unito (EST), Slovacchia (SIEA) e un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media, Belgio).