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Da Commissione UE piano d’azione per digitalizzare il settore energetico
Puntare sulla digitalizzazione del settore energetico e sulle nuove tecnologie per migliorare l’efficienza energetica, facilitare l'integrazione delle energie rinnovabili nella rete e abbassare i costi in bolletta sia per i consumatori e che per le aziende energetiche europee. Sono questi gli obiettivi del Piano d’azione proposto dalla Commissione UE per potenziare i servizi energetici digitali garantendo un settore ICT efficiente dal punto di vista energetico. Il tutto nel quadro dell’accresciuta necessità da parte dell’Unione di far fronte al forte aumento dei prezzi dell’energia a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina e di raggiungere l’indipendenza dalle importazioni russe di combustibili fossili.
Il piano si basa su una serie di misure chiave che saranno sviluppate nei prossimi mesi e anni, tra cui: dare supporto ai cittadini per aumentare il controllo sui loro consumi energetici e sulle bollette attraverso nuovi strumenti e servizi digitali, in un solido quadro di governance per uno spazio comune europeo dei dati sull'energia; controllare il consumo energetico del settore ICT anche tramite un sistema di etichettatura ambientale per i data center, un'etichetta energetica per i computer, misure per aumentare la trasparenza sul consumo energetico dei servizi di telecomunicazione e un'etichetta di efficienza energetica per le blockchain; rafforzare la cybersecurity delle reti energetiche grazie a una nuova legislazione, come un codice di rete per gli aspetti dei flussi elettrici transfrontalieri ai sensi del regolamento UE sull'energia elettrica e della raccomandazione del Consiglio per migliorare la resilienza delle infrastrutture critiche .
La Commissione UE sottolinea che promuoverà l'adozione delle tecnologie digitali nel settore energetico attraverso i programmi Europa digitale, LIFE, i fondi di coesione e un programma faro per la digitalizzazione dell'energia nell'ambito di Horizon Europe.
