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Rapporto Bruegel 2022: update su politiche nazionali per protezione consumatori da crescita prezzi energia
L'attuale aumento dei prezzi dell'energia in Europa ha spinto i Governi a mettere in atto misure per proteggere i consumatori dall'impatto diretto di questa spinta al rialzo. A questo proposito il think tank Bruegel (Brussels European and Global Economic Laboratory), ha pubblicato il Report “National policies to shield consumers from rising energy prices”, che fornisce una panoramica delle diverse politiche utilizzate a livello nazionale in Paesi come Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Latvia, Lussemburgo, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito.
Dal rapporto emerge che se nella maggior parte dei Paesi dell'Unione europea la regolamentazione e i prelievi energetici vengono stabiliti a livello nazionale, anche politiche a livello regionale possono avere un impatto considerevole sui consumatori, come accade ad esempio in Belgio.
Il report evidenzia inoltre che per frenare gli effetti del caro energia Italia e Spagna sembrano chiedere un'azione congiunta a livello UE, mentre Ungheria e Repubblica Ceca sono più orientate a riconsiderare il meccanismo del sistema di scambio di quote di emissioni e la Francia a riformare il meccanismo dei prezzi del mercato energetico europeo.
In questo contesto risultano di grande rilievo anche le misure a lungo termine per contrastare la volatilità dei prezzi dell'energia. E’ quindi importante analizzare e monitorare la questione dei prezzi dell'energia, come anche i finanziamenti stanziati per proteggere famiglie e imprese dalle conseguenze che tale aumento dei costi comporta sul costo della vita. Tutte le misure presenti nel rapporto Bruegel 2022 sono state discusse, proposte o emanate a partire da settembre 2021, quando la crisi energetica era già in atto.
Per quanto riguarda l’Italia, nel rapporto vengono presentate tutte le misure, gli incentivi e i finanziamenti adottati dal Governo fino al giugno 2022 (Superbonus, bonus sociali, crediti d’imposta) per contenere la crescita dei costi dell’energia per cittadini e imprese e aiutare le famiglie a basso reddito o che versano in condizioni di povertà energetica.
Anche il Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica ENEA, è da anni impegnato sul fronte del contrasto alla povertà energetica, partecipando a iniziative progettuali a livello nazionale ed europeo, promuovendo campagne di sensibilizzazione sul risparmio ed efficientamento energetico e diffondendo regole e buone pratiche per il risparmio energetico.
