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Patto dei Sindaci: si è chiuso a Venezia il percorso formativo per gli enti locali promosso da ENEA e Regione del Veneto
Si è concluso il 10 gennaio a Venezia, presso il Palazzo della Regione, il programma di formazione e informazione Il Patto dei Sindaci: lo strumento per la decarbonizzazione e lo sviluppo locale sostenibile, organizzato da ENEA e Regione del Veneto in qualità di coordinatori nazionale e locale del Patto dei Sindaci, e rivolto in particolare ai rappresentanti di pubbliche amministrazioni, organizzazioni operative sul territorio regionale. Il ciclo di incontri ha visto la partecipazione complessiva di circa 400 persone e più di 1000 visualizzazioni sul canale youtube ENEA Eventi.
Il tema del cambiamento dei comportamenti negli usi finali dell’energia, che è in grado di contribuire in maniera significativa al raggiungimento di un maggior risparmio energetico e di una riduzione delle emissioni climalteranti, anche grazie al supporto delle nuove tecnologie, è stato al centro del workshop finale, come ultimo corso formativo.
L’incontro si è aperto con l’intervento di Franco Alberti (Regione del Veneto) che ha illustrato i risultati delle azioni seguite al Protocollo d’intesa sul Patto dei Sindaci sottoscritto da Regione Veneto ed ENEA nel 2022, con particolare riguardo alla collaborazione sui temi della pianificazione energetica regionale e sulla definizione ed attuazione delle politiche energetiche sul territorio. L’accordo, che ha una durata triennale, abbraccia tematiche che vanno dalla promozione dell’efficienza energetica e delle fonti di energia rinnovabili al supporto nell’ambito del Patto dei Sindaci, in un'ottica di multi level governance. L’intervento del rappresentante di Regione del Veneto ha visto in primo piano anche i temi della racconta di informazioni e di buone pratiche a livello territoriale, la formazione e la creazione di nuovi strumenti per la comunicazione.
Alessandro Federici (ENEA–DUEE) è intervenuto sul tema del Patto dei Sindaci per la governance multilivello del territorio, tracciando un quadro degli strumenti che l’ENEA mette a disposizione degli enti che operano sul territorio riguardo alle modalità per diffondere e facilitare l’adozione dei PAESC, in linea con le strategie e le azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici su scala europea e regionale. In particolare, il Responsabile della Divisione sistemi integrati per lo sviluppo territoriale del Dipartimento Efficienza Energetica ENEA ha illustrato le funzionalità della piattaforma ENEA PAESC, strumento chiave per lo sviluppo e per il monitoraggio dei Piani, alla quale si sono iscritti 18 comuni a valle dei tre corsi in presenza. Si è soffermato inoltre sullo stato dell’arte e sulle opportunità derivanti dalla collaborazione tra ENEA e Regione del Veneto relativa al supporto tecnico della promozione del Patto dei Sindaci sul territorio regionale.
Patrizia Pistochini (ENEA-DUEE) ha presentato i primi risultati del percorso formativo che ha conseguito una media di quasi cento iscritti per ognuno dei nove incontri realizzati nel 2023 ed afferenti soprattutto alle province di Vicenza e Venezia, seguiti da Padova, Treviso, Verona, Rovigo e Belluno. La ricercatrice ha sottolineato come i partecipanti hanno risposto che tra i temi meritevoli di supporto rispetto alle attività legate al Patto dei Sindaci, al primo posto figura la finanziabilità delle azioni con il 29%, seguita dal monitoraggio (25%) e dall’attuazione (25%). Gli intervistati hanno inoltre identificato le modalità di supporto più utili nell’assistenza finanziaria (35%) e in quella tecnica (35%).
Il tema del cambiamento comportamentale negli usi finali dell’energia, con focus sulle strategie e sulle buone pratiche, è stato al centro dell’ultimo modulo del percorso formativo. Mariagiovanna Gaglione (ENEA-DUEE) ha evidenziato l’importanza di considerare il Behaviour Change come fattore critico di successo nelle campagne di sensibilizzazione e formazione. Tra le buone pratiche, Gaglione ha indicato la campagna informativa messa in atto in relazione al Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale, il progetto OIKIA e Italia in Classe A, il piano di formazione e informazione sull’efficienza energetica promosso dal MASE e realizzato dall’ENEA.
Il percorso formativo, organizzato da ENEA con il contributo di relatori di nove istituzioni locali e nazionali inclusa la Regione del Veneto, ha preso il via lo scorso 23 ottobre con un evento online dedicato a povertà energetica e PAESC, che è stato introdotto da Alessandro Federici e da Franco Alberti e ha visto gli interventi di Luciano Lavecchia dell’OIPE (Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica) e Marco Pittalis (Commissione Europea – DG JRC).
A seguire gli eventi che, dal 24 al 26 ottobre, si sono tenuti a Sedico (BL), Treviso e Rovigo, in collaborazione con le rispettive Province, incentrati sull'uso della piattaforma informatica realizzata da ENEA e finalizzata al supporto dei Comuni per la redazione ed il monitoraggio dei PAESC. Lo strumento informatico, sviluppato per fornire un supporto digitale nella redazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile alle PA aderenti al Patto dei Sindaci, è stato presentato dai ricercatori ENEA Maurizio Matera, Fabio Cignini e Patrizia Pistochini.
Il ciclo di incontri è proseguito con l’evento online dedicato alle diagnosi energetiche nelle PMI che ha visto la partecipazione di Chiara Wolter e Antonio Siciliano per Ambiente Italia e di Marcello Salvio per ENEA che ha presentato il tool ATENEA4SME, sviluppato nell’ambito della campagna di formazione e sensibilizzazione per l’esecuzione delle diagnosi energetiche nelle PMI realizzata dall’ENEA di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
L’8 e il 9 novembre spazio al tema dei cambiamenti climatici con gli interventi di Paolo Giandon (Regione del Veneto), dedicato al percorso intrapreso dal Veneto verso la Strategia regionale di adattamento, e Monica Pantaleoni (ISPRA), che ha illustrato la Piattaforma Nazionale sull’Adattamento ai Cambiamenti Climatici e Daniela Luise (coordinamento agende 21 locali italiane), che è intervenuta sulla tematica dell’adattamento nel territorio veneto, italiano ed internazionale ai cambiamenti climatici.
Il percorso formativo è continuato il 23 novembre con l’appuntamento online dedicato agli edifici come chiave di volta della riqualificazione urbana, con focus sulle esperienze di successo in quest’ambito. Francesca Hugony (ENEA) ha evidenziato le funzionalità degli One-Stop Shop, strumento chiave per la promozione dell’efficientamento energetico degli edifici. Mauro Roglieri (MR Energy Systems si è soffermato sull’efficienza energetica negli edifici pubblici e delle comunità energetiche rinnovabile con uno sguardo privilegiato all’esperienza veneziana.
L’evento online del 28 novembre, incentrato sul tema del finanziamento dei Piani di Azione per l’Energia e il Clima per la PA, ha visto gli interventi di Franco Alberti (Regione del Veneto), che ha illustrato la programmazione FESR 21-27 in Regione Veneto per la sostenibilità, e di Annalisa Giachi (OReP – Osservatorio sul Recovery Plan), che ha trattato sullo stato dei bandi PNRR per i piccoli Comuni e sui progetti relativi all’ambiente e all’efficientamento energetico.
Alla realizzazione della campagna formativa per l’ENEA ha contribuito REL EVENTI che ha gestito le iscrizioni e la diretta streaming oltre che la promozione sui canali istituzionali.
L’esperienza della Regione del Veneto nel Patto dei Sindaci è stata presentata all’interno del Rapporto Annuale Efficienza Energetica 2023 insieme all’intervista all’Ambasciatore al Comitato Europeo delle Regioni e Membro della delegazione italiana Roberto Ciambetti e all’Assessore allo sviluppo economico ed energia di Regione del Veneto Roberto Marcato.
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La notizia sul sito della Regione del Veneto
Per approfondimenti sul tema del Behaviour Change
