Dipartimento Unità per l'Efficienza Energetica
Agrenzia Nazionale Efficienza Energetica

Transizione energetica: da Italia in Classe A manuale per nuovi progetti e linguaggi

Si è tenuta lo scorso 24 ottobre presso il Dipartimento Design del Politecnico di Milano la presentazione del volume AAA – Humanizing Energy – Progetti e lessici per la transizione energetica, con i risultati del primo anno di attività del progetto di ricerca DE-Sign, ideato nell’ambito della Campagna nazionale sull’efficienza energetica Italia in Classe A e sviluppato grazie alla collaborazione tra Università degli Studi di Milano (Cattedra di Psicologia Sociale), Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica ENEA, Politecnico di Milano (Dipartimento di Design) e Università IUAV di Venezia.

Progetto multidisciplinare che ripensa la transizione energetica, DE-Sign risponde alle nuove esigenze di progettazione edilizia e programmazione energetica dei territori attraverso i principi del New European Bauhaus, la cultura della sostenibilità energetica e il coinvolgimento della cittadinanza nella progettazione.

La metodologia del progetto si basa su tre livelli di analisi: policies con focus sulla dimensione ingegneristica ed economica; dimensione culturale, attraverso l’analisi e l’approfondimento della convivenza tra sistemi valoriali “ecocentrici” (ad esempio l’orientamento al futuro), ed “egoistici”; e una dimensione soggettiva, riguardante elementi come formazione, capacity building, partecipazione (amministrazione pubblica, scuole) e co-partecipazione (micro-trasformazioni di prossimità).

Attraverso l’approfondimento multidisciplinare di questi elementi è stato definito il Modello delle 3 A, applicato come progetto pilota alla Città di Cosenza, dove è stato realizzato il primo laboratorio urbano del Programma Italia in Classe A. Le 3 A di cui il modello si compone sono:

Avvicinare, ovvero aumentare la consapevolezza, promuovere contesti interattivi e partecipativi;

Abilitare, vale a dire rendere comprensibile la transizione energetica e rendere prossima la transizione energetica;

Agire, cioè incentivare ritualità e relazioni, favorire esperienza di cittadinanza attiva, ridisegnare lo spazio dell’abitare.

Il Laboratorio Urbano di Cosenza ha consentito di dare vita uno schema di intervento replicabile su analoghi ambiti urbani complessi, con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder nelle attività di implementazione riguardo alle seguenti tematiche:

1) l’efficientamento energetico del parco immobiliare italiano come elemento imprescindibile di ogni politica di riqualificazione urbana. A ciò concorrono le potenzialità di materiali innovativi e processi più efficienti di interventi di retrofitting sull’esistente, come ad esempio, l’applicazione di soluzioni legate all’ Off-Site Construction;

2) la dimensione ambientale attraverso la sperimentazione di Nature-Based-Solutions e l’impiego di materiali innovativi (in primis il legno come risorsa naturale autoctona) per ridurre le emissioni e migliorare la resilienza delle aree antropizzate ai cambiamenti climatici.

3) le soluzioni innovative per una mobilità intelligente, sicura e sostenibile, con la creazione di hub intermodali e porte urbane come nelle più importanti città europee, al fine di ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell’aria e lo stile di vita dei cittadini.

4) il coinvolgimento e la sensibilizzazione delle comunità urbane servendosi degli spazi pubblici come piattaforme aperte a tutti per l’impegno e l’educazione della comunità in materia di mitigazione dei cambiamenti climatici. Attraverso l’organizzazione di workshop, eventi e installazioni interattive, le città possono sensibilizzare i cittadini, favorire il cambiamento dei comportamenti e incoraggiare l’adozione di pratiche sostenibili nella vita quotidiana.

In quest’ottica, la ricerca sul linguaggio e sui lessici utilizzabili nelle attività di rinnovamento territoriale ha ricoperto un ruolo di primo piano nel progetto, con la definizione di 12 parole chiave (abitare solidale, arte pubblica, behavioural change; biodiversità urbana; città prossima; comunità energetica; cultural farming; design per la sostenibilità energetica; mobilità dolce; place identity; povertà energetica; resilienza urbana) per un vero e proprio glossario della transizione energetica in ambito urbano. Ogni key word è filo conduttore di interviste, che si trovano all’interno del volume, rilasciate da esperti del calibro di Laura Agnoletto Baj, Andrea Bartoli, Stefano Boccalini, Francesca Bottalico, Matteo Campora, Mario Cucinella, Marilena De Simone, Antonio Disi, Ezio Manzini, Piero Pellizzaro, Gianluca Ruggeri.

Italia in Classe A, è il Programma Nazionale per l’Efficienza Energetica promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzato dall’ENEA.

La pubblicazione sarà disponibile dal mese di novembre sul link della piattaforma Italia in Classe A dove potrete iniziare a scoprire e navigare nella versione digitale del progetto DE- Sign.

 

Un'immagine del gruppo di ricerca del progetto DE-Sign al termine della presentazione tenutasi presso il Dipartimento Design del Politecnico di Milano

Il Dipartimento Unità Efficienza Energetica (DUEE) svolge il ruolo di "Agenzia Nazionale per l'Efficienza Energetica" assegnato a ENEA dal D.lgs. n. 115/2008 e intende essere il riferimento nazionale in tema di efficienza energetica nei confronti della Pubblica Amministrazione (centrale e locale), dei cittadini, delle imprese e più in generale del territorio, rendendo disponibili metodologie e soluzioni innovative nonché svolgendo attività di supporto tecnico-scientifico per l’uso efficiente dell’energia, la riduzione dei consumi energetici e l’ottimizzazione dei processi, con forte attenzione alla qualità e alla responsabilità sociale delle scelte operate.

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