Certificazione energetica

E’ disponibile DOCET v.3.18.04.50
La nuova versione del software DOCET v.3 aggiornata tenendo conto delle norme tecniche, dei decreti attuativi contenenti prescrizioni e requisiti minimi degli edifici e delle nuove Linee Guida Nazionali per la Certificazione Energetica degli Edifici. L’aggiornamento rispetto alla versione precedente si è reso necessario a seguito dell’implementazione delle nuove specifiche tecniche di riferimento (serie UNI TS 11300 e la nuova serie UNI 10349:2016 sui dati climatici).
Il software DOCET v.3 è stato predisposto da ENEA in collaborazione con l’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del CNR, come espressamente previsto dal DM 26 giugno 2015.
DOCET v.3.18.04.50 è uno strumento indirizzato ai tecnici e agli operatori del settore edilizio, utilizzabile solo per la certificazione energetica edifici residenziali esistenti con superficie utile inferiore o uguale a 200 m2 sia che si tratti di singoli appartamenti che edifici (se costituenti un’unica unità immobiliare) fatta eccezione per i casi in cui si rediga l’APE in conseguenza di una ristrutturazione importante.
NOVITA' DELL'ULTIMA RELEASE:
DOCET v.3.18.04.50 è stato implementato al fine di produrre un file di interscambio nel formato *.xml standard nazionale ridotto v.12. La finalità del file xml è quella di consentire il trasferimento dei dati contenuti nell’Attestato di Prestazione Energetica delle nuove Certificazioni Energetiche tra i software utilizzati dai certificatori per la redazione dell’Attestato e i sistemi informatici predisposti dalle Regioni per il suo invio.
Con questa nuova release di DOCET è quindi possibile la trasmissione degli APE ai sistemi informativi predisposti dalle Regioni attraverso il file di interscambio generato dal software.
Tale tracciato è stato inoltre adottato da ENEA per il trasferimento degli APE dai sistemi regionali al Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica a livello nazionale (SIAPE) istituito da ENEA (in recepimento del decreto Linee Guida 2015) al fine di recepire tutti gli APE degli edifici a livello nazionale.